Per limitare al massimo l'impatto estetico di un apparecchio per l'udito, il Centro Acustico Italiano propone ai suoi pazienti sistemi endoauricolari che vanno posizionati all'interno del condotto risultando invisibili viste le ridotte dimensioni. Gli apparecchi acustici endoauricolari vengono inseriti completamente all’interno del condotto uditivo e offrono una percezione sonora più naturale: il suono, così come i rumori, infatti diventano più nitidi. Sono apparecchi di piccole dimensioni, che si prestano anche per l'utilizzo in ambito sportivo. Gli apparecchi endoauricolari si inseriscono completamente nel condotto uditivo e, a differenza dei retroauricolari, riescono a sfruttare le funzionalità del padiglione auricolare.
Due i sistemi endoauricolari più richiesti: intrauricolari e a inserzione profonda, che entrano cioè completamente nel canale uditivo. Proprio questi ultimi sono praticamente invisibili e possono essere estratti per la pulizia grazie a un sottilissimo filo di nylon. Sono apparecchi acustici così piccoli da diventare invisibili, progettati per le perdite uditive da lieve a moderata entità. Questo tipo di apparecchio acustico è indossato quasi del tutto all'interno della porzione del condotto uditivo esterno.
L'idea di commerciare anche questo tipo di apparecchi è dovuta alla volontà, manifestata da chi è affetto da sordità, di una soluzione il più naturale possibile. La mancanza, infatti, di un supporto esterno dietro l'orecchio assicura una perfetta sensazione di naturalezza, perché il microfono inserito direttamente nel padiglione, sfrutta così la normale conformazione dell'orecchio umano per captare i suoni. In un apparecchio acustico digitale, il segnale è convertito in cifre, elaborato all’interno dell’apparecchio e quindi riconvertito in un segnale acustico analogico per l’ascoltatore, il tutto senza che ne venga alterata la qualità complessiva.
Il Centro propone sistemi endoauricolari che vanno posizionati all'interno del condotto uditivo.